Che cosa fare una volta ricevute le piante di asparago

All’arrivo presso la propria azienda togliere le piante di asparago dai pallet. Collocare i sacchetti separatamente e non riporre le piante in un capannone aperto o al vento.
Riporre le piante in frigorifero se, per esempio a causa del maltempo, la messa a dimora viene rimandata. La temperatura nel frigorifero deve essere tra 3 e 4 gradi Celsius. Nel caso di una conservazione prolungata, la temperatura dovrà essere tra 1 e 2 gradi Celsius.
Cercare di evitare la mescolanza di varietà diverse.
Una corretta disinfezione delle piante è molto importante: immergerle per un massimo di 15 minuti, poco prima della messa a dimora.
Non piantare in terreno eccessivamente umido. In caso di terreno in cattive condizioni è meglio aspettare prima di procedere all’impianto e conservare le piante in modo adeguato.
Durante la messa a dimora è necessario controllare attentamente che le piante siano posizionate correttamente sulla macchina piantatrice.
Controllare la profondità della messa a dimora. Questa dovrà risultare tra 15 e 20 centimetri sotto il livello del suolo, misurato dalla testa della pianta a seconda della varietà.
Dopo la messa a dimora, controllare le piante inserite nella buca. Verificare eventuali danni alle piante da parte della macchina piantatrice. Controllare anche la distanza nella fila.
Controllare che la macchina piantatrice abbia interrato sufficientemente la testa della pianta. La terra non dovrà superare i 10 centimetri (minimo 7 centimetri).
Dopo la messa a dimora le relative buche non dovranno risultare completamente chiuse.
Controllare regolarmente l'eventuale presenza di insetti. È importante controllare la presenza di mosca dell’asparago quando i giovani gambi emergono dal terreno.
Dall'inizio di agosto le buche dovranno venir chiuse gradualmente in due o tre volte.

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